Angelo

La Biblioteca storica universitaria Arturo Graf di Torino è guida del progetto volto a sviluppare strategie efficaci per la valorizzare delle collezioni dell’Ateneo e la loro integrazione nel contenitore Digital Library. Nel corso degli anni Novanta, l'aumento della disponibilità di materiali accademici online ha portato ad una sostanziale trasformazione della biblioteca, rendendo necessario l'utilizzo di approcci e strumenti differenziati per analizzare sia i materiali cartacei che quelli digitali. L'obiettivo del progetto è di concepire la biblioteca come un ecosistema completo, costituito da collezioni, servizi e interfacce di comunicazione con gli utenti. Il modello proposto cerca di creare narrazioni significative condivise con gli utenti attraverso processi di co-creazione facilitati dagli ecosistemi digitali. Per raggiungere tale obiettivo si prevede un'analisi dettagliata delle collezioni in base ai principi del Piano Nazionale Digitale (PND) e una valutazione accurata delle risorse dedicate alle operazioni di digitalizzazione, compresi i formati dei file degli oggetti prodotti, che devono essere valutati in termini di accessibilità, apertura e idoneità alla conservazione a lungo termine. Inoltre, dal momento che la Biblioteca Arturo Graf ha ricoperto un ruolo centrale nel progetto OPAL Libri Antichi, che offre la consultazione di oltre 20.000 esemplari digitalizzati, l'analisi dovrà considerare tale piattaforma come punto di partenza e di confronto per le nuove attività di arricchimento delle collezioni digitali. Al fine di migliorare ulteriormente le procedure di valorizzazione del patrimonio della biblioteca e abilitare la sperimentazione di interfacce innovative, è prevista la creazione di un'architettura di dati strutturati derivante dall’introduzione di procedure di arricchimento dei metadati. Ciò, come anticipato, fornirà la base tecnica per la creazione di interfacce di rappresentazione dei contenuti che utilizzino le più recenti tecnologie di visualizzazione dei dati e di rappresentazione grafica delle informazioni, con particolare attenzione alla sperimentazione di tecnologie immersive e narrazioni interattive. Il seminario si pone l’obiettivo di introdurre il progetto nei suoi termini generali, ponendo particolare attenzione sulle fasi preliminari e sulle criticità relative all’integrazione di contenuti eterogenei e alla loro uniformazione in relazione con le indicazioni del PND. A tal fine si proporrà un’analisi delle linee guida del piano in relazione con le procedure introdotte nelle fasi preliminari di progetto. Verranno inoltre introdotte le diverse strategie attuabili per l’arricchimento dei metadati, dalle procedure di marcatura manuali a quelle automatizzate, passando per la semantizzazione dei contenuti attraverso le tecnologie dei Linked Open Data. Le fasi conclusive del seminario saranno invece incentrate sull’illustrazione delle possibili sperimentazioni in termini di interfacce, abilitate dall’arricchimento dei matadati di cui sopra, in particolare riferimento ai più recenti sviluppi in materia di interactive storytelling. Inoltre verranno illustrati e proposti dei framework di valutazione dell’effettivo impatto di tali procedure di trasformazione digitale.